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Fieno

by Davide Taloni

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1.
Un’altra via per me Grandi giorni, persi ormai nel tempo c’era un fuoco dentro, si però porte chiuse, muri di cemento forse l’hanno spento, forse no quella fiamma che ci scalda no, non deve mai morire resta accesa e ci riscalda in quelle notti senza fine Animali spiaccicati in strada qual’è la mia strada non lo so gente che cammina ai lati della vita con la faccia da Pierrot e fuggire col pensiero serve ma può non bastare cerco una risposta la saggezza non si può inventare Ascoltami se puoi parlami se vuoi dimmi tu se c’è un’altra via per me… Quella fiamma che ci scalda no non deve mai morire… resta accesa e ci riscalda in quelle notti senza fine… Venti che cancellano i pensieri oggi come ieri resterò fermo nel cercare soluzioni nuove direzioni o che ne so il destino di restare sempre solo li a guardare le occasioni perse, la paura eterna di volare Ascoltami se puoi parlami se vuoi dimmi tu se c’è un’altra via per me
2.
Johnny 03:22
Johnny Johnny si chiedeva sempre come mai l’uomo dagli errori non impara mai camminava a lungo per la stessa via inseguiva sempre la sua stessa scia, corri Johnny vai via! Johnny non aveva niente tranne lei lei che un giorno disse “basta, me ne andrei” l’illusione di un eterna gioventù se ne andava col bisogno del di più, lui voleva di più! Jhonny, Jhonny vai via oh Jhonny sia quel che sia sorridi alla vita , alla sua follia Johnny un giorno disse, no che non ci sto devo andare oppure me ne pentirò due bagagli, un grande sogno dentro se che di vite no, non ce ne sono tre, Johnny cerca un perchè Jhonny, Jhonny vai via oh Jhonny sia quel che sia sorridi alla vita , alla sua follia Si chiedeva “quand’è il mio momento”? mi diceva “non ci trovo un senso” poi s’accorse che la vita è un fiore che senza luce piano piano muore… senza luce piano piano muore… senza luce piano piano muore… oh Jhonny, Jhonny va via oh Jhonny sia quel che sia sorridi alla vita , alla sua follia Jhonny, Jhonny va via oh Jhonny e sia quel che sia brindiamo alla vita , alla sua follia!
3.
Cavalli liberi Prime luci del mattino, c'è ancora brace… i vetri piangono ma noi, così felici non lo siamo stati mai che domenica diversa, apro appena la finestra c'è una lieve brezza che, sa di pino, funghi e intorno vedo che Che se ne stanno li cavalli liberi senza più redini ma così fragili Un sentiero lungo il lago, il primo sole, sopra un ramo dici, altro tu non vuoi, un merlo canta e sembra li solo per noi E se ne stanno li cavalli liberi senza più redini ma così fragili si così fragili ma quanto durerà un momento così intanto è la realtà e ora noi, siamo qui adesso siamo qui… E se ne stanno li cavalli liberi senza più redini ma così fragili si così fragili…
4.
C’era un bambino Giorni e mesi senza tempo tutto passa in un momento non ti senti più, non ti senti più! Quanta strada c’è da fare non ti basta camminare corri un po’ di più, corri un po’ di più! Ma c’era un bambino che giocava c’era un bambino che sognava.. lui è ancora dentro te se lo cerchi ancora c’è Giorni interi senza vita ogni ora è una partita che non vinci mai, no non vinci mai! L’innocenza ormai perduta quella pace sconosciuta che non trovi mai…non la trovi mai! Ma c’era un bambino che giocava c’era un bambino che sognava.. lui è ancora dentro te se lo cerchi ancora c’è Piano cresce il compromesso forse non sei più lo stesso, no che non lo sei! auto grigie, case grigie discorsi grigi, gente grigia cerchi un mondo, con più colore è la speranza di chi non muore cambia ora la tua vita non hai altra via d’uscita quel bambino sei tu quel bambino sei tu quel bambino sei tu…
5.
Ancora qui 03:31
Ancora qui Ombre di farfalle che si muovono leggere sopra sfondi di malinconia Foglie nei cortili calpestate da bambini che correndo se ne vanno via ma che faccio qui? ah, ancora qui… Cadono le gocce sull’asfalto ed io cammino intorno al nulla, mentre il mondo va E’ tutto nel calore di un abbraccio che mi manca la fortuna, la mia identità ma che faccio qui? ah, ancora qui I fuochi che si spengono lo so ti lasciano quel segno per un po’ un segno misto alla malinconia di quelle notti soli a casa mia Dietro le finestre vecchie tende che si spostano soltanto per curiosità Un vecchio cane nero che mi guarda supplicandomi un boccone di felicità ma che faccio qui? ah, ancora qui… I fuochi che si spengono lo so ti lasciano quel segno per un po’ un segno misto alla malinconia di quelle notti soli a casa mia I fuochi che si spengono lo so ti lasciano quel segno per un po’ un segno misto alla malinconia di quelle notti soli a casa mia di quelle notti soli a casa tua di quelle notti soli...
6.
Goodbye my love Quanta vita, quanti sogni, quanto l'entusiasmo dentro noi pieni di progetti travolgenti che non realizzammo mai mi domando, mi domando, mi domando dove sarai tu tu che sei fuggita con la rabbia di chi poi non torna più Quanto spazio,tanto spazio, ora c'è più spazio intorno a me certo un po’ mi manchi ma non sopportavi mai le cose a tre lei mi guarda, lei mi parla, lei quando c'ho voglia è sempre li a lei io non riesco a rinunciare meglio sia finita qui.. Goodbye... goodbye my my my love non dimentico che stavo bene con te ma al momento non esiste spazio per tre Stavo bene, stavo bene, stavo tanto bene insieme a te quando sorridevi mi veniva sempre tutto così facile poi la notte, quella notte, notti come quella non ce ne mi lasciasti quel biglietto "scegli: la chitarra oppure me!" Goodbye... goodbye my my my love non dimentico che stavo bene con te ma al momento non esiste spazio per tre a lot of kisses for you non ti dimentico più ma prima viene la mia vita, poi ci sei tu...
7.
Un mondo dentro noi Sabbia che scotta, onde, due ragazze al sole un piccolo granchio rosso fra gli scogli e il mare la mia mente vola via così all’ombra di un tramonto siamo qui c’è un mondo intorno a noi Campi di grano, erba, vino ed un pastore tu che mi dici “guarda ascolta e non pensare” liberi da regole e confini in faccia un nuovo sguardo da bambini ci basta quel che c’è E quante volte sai con rabbia, fretta e guai ci siamo persi tutto questo Si tutto era gia qui il sogno era gia qui e non ce ne siamo accorti mai, come mai? Alberi, case antiche, strade polverose un vecchio cavallo bruca li vicino al fiume persi nei pensieri e nei colori all’ombra di un tramonto siamo soli la vita è intorno a noi Rocce, sentieri, funghi ,rami secchi e viole nel cielo azzurro un falco grida il suo dolore.. la felicità, non sa di plastica troppo a lungo sai ci si dimentica che c’è un mondo dentro noi E quante volte sai con rabbia, fretta e guai ci siamo persi tutto questo Si tutto era gia qui il sogno era gia qui e non ce ne siamo accorti mai, come mai?
8.
Fieno 00:47
9.
Sara 06:18
Sara Ti ricordi Sara, quell’estate noi c’erano i silenzi che parlavano Ci penso ancora Sara, ora più che mai ricordo le campane che suonavano Sara che, te ne stavi li li con me, ad occhi chiusi No, non so, cos’è, che mi prende dopo tanti anni, non lo so perché, io ci penso ancora, e ti penso forte come fosse ieri sai, è malinconia, lo sai, è il profumo di quei pomeriggi insieme… Ti ricordi Sara, quell’inverno poi dentro quella neve che ci avvolgeva Ci penso ancora Sara, sorriso puro il tuo occhi scintillanti, verdi e sai che c’è? resto qui a pensare a te resto qui ad occhi chiusi No, non so, cos’è, che mi prende dopo tanti anni non lo so perché, ti ricordo ancora, ti ricordo come fosse ieri e resto qui, a pensare a te resto qui, lo so bene che non siamo più gli stessi lo so bene che non siamo più gli stessi lo so bene che non siamo più gli stessi lo so bene che non siamo più gli stessi

credits

released January 23, 2015

Recorded @ "the bunker" Chiuro (So) Italy
Mixed @ LeMont Audio Studio Morbegno (So)
Mastering by Carl Saff Chicago

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about

Davide Taloni Sondrio, Italy

“Life is so strange. You’re writing songs, thinking that you never will be able to sing them on a stage. No one will listen them. After a few years you’re riding around Europe on a Vespa, only a guitar with you, playing those songs wherever you will go”. ... more

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